LEE Filters SW150 I

Eddy9000 / Senza categoria / / 0 Comments / Like this

Come descritto ampiamente nei post precedenti, ho da poco acquistato un kit portafiltri per il mio Nikkor 14-24mm f/2.8, e tra Lucroit e Lee, per comodità (avendo un negozio Lee a Roma) ho scelto il Lee.
Vedendo il modo in cui è costruito devo emmettere che il Lee essendo metallico è decisamente più robusto del Lucroit, che almeno all’apparenza sembra fatto di policarbonato (ovviamente credo, non lo ho mai provato, quindi potrei sbagliarmi!), e poi mi piaceva anche di più il sistema di montaggio, molto professionale; un’altra cosa positiva del Lee SW150 è il fatto che con altri 80€ è possibile comprare accessori che consentono di usare il sistema su tutte le altre lenti, quindi questo comporta un notevole risparmio sui filtri dato che basta acquistarli una volta sola…ci sono ovviamente Pro e Contro sui due sistemi, ma ho già ampiamente discusso la cosa nei post precedenti che vi invito a leggere!

La mia prima uscita fotografica con il kit è stata pessima dato che avevo dimenticato a casa i “buffles” antiriflesso che vengono forniti nel kit e si installano sulla parte posteriore dell’anello, così dovetti risolvere il problema con due pezzi di stoffa che avevo in macchina…ci stavano dei riflessi ma un piccolo crop li ha eliminati, e io credevo fosse normale perchè avevo dimenticato di inserire l’antiriflesso!
La seconda uscita invece di ha dimostrato una grande pecca del sistema: ho inserito i “buffles” antiriflesso e quel fastidioso effetto scompariva solo del 10%-20%, e la foto risultava ugualmente e decisamente compromessa!

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Applicando in serie tre filtri, ad esempio uno sfumato e due ND (sempre Lee) il risultato peggiora; ho inserito anche un ND spinto Hitech al posto di uno della Lee e le cose peggiorano ancora di più, dato che più si riducono gli stop, più il tempo aumenta, e più i riflessi sono più visibili!
Onestamente: i filtri sono eccellenti, qualità costruttiva e ottica senza paragoni, il kit è fantastico, solido e robusto, però io mi chiedo…ma li testano prima di venderli?? …io non sono un grande fotografo eppure ho notato il difetto, bastava fare delle prove attente per capire che i “buffles” sono del tutto inappropriati al kit – kit che è una vera e propria d’arte – e sviluppare un sistema che poteva ovviare a tutto questo!

E ora cosa fare?…le soluzioni non sono molte, fino ad ora (dato che come ho detto i filtri sono fantastici e non riesco più a farne a meno) ho usato i soliti pezzi di stoffa per colmare lo spazio vuoto tra lente frontale e lastre, e nel frattempo mi sono inventato un piccolo sistama che sembra dare ottimi risultati!
Lo ho relizzato a tavolino con un calibro e un righello in circa 10 minuti (non si capisce perchè alla Lee non lo hanno fatto!): ho disegnato su un foglio un quadrato sagomato ai lati con due rientranze (per fare spazio alle slitte portafiltri) e un foro centrale di dimensioni uguali a quelle dell’anellocentrale del kit cosi da stare tranquillo sulla vignettatura; fatto questo, ho portato questo foglio ad un amico falegname così mi realizza al volo questa lastrina di spessore di 1cm!
Portandola da un falegname si risolvono tanti problemi: ha tutti gli attrezzi per fare una lavoro pulito e non una patacca, e soprattutto anche se mi chiedesse 15€-20€ per un quadratino di 20cm di multistrato posso darglieli senza problemi, però almeno si sa che è un lavoro più pulito di quello che otterrei io con un trapano e una segha ad archetto!
Fatto questo si può verniciare di nero opaco con la bomboletta e non si vede più niente; ora su una delle facce si deve applicare un ulteriore strato di materiale: serve un materiale morbido che non graffia e che può essere morbibo al tatto come la gomma-piuma, e a questo scopo un tappetino da 5mm per il mouse è la scelta migliore senza impazzire a cercare il materiale adatto!
Si prende il tappetino e si incolla sulla lastra di legno, poi con un taglierino e tanta pazienza si ritagli e si sagoma a dovere….da notare che i tappetini spessi sembra non siano più di moda, quindi basta prenderne due “slim” e incollarli tra di loro uno sopra l’altro per raddoppiarne lo spessore!

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Onestamente non mi piace mettere dei pezzi di legno incollati con della plastica su un kit così prestigioso, ma non voglio passare al Lucroit perchè adoro la meccanica del Lee e poi dovrei rimettermi in ogni caso ad acquistare altri filtri e perderci anche economicamente (il kit Lee usa filtri con passo di 150mm, il Lucroit filtri con passo di 165mm), quindi finchè i signori inglesi non decidono di trovare un’altra soluzione più decente di quella che hanno proposto con questo kit, la mia mi sembra l’unica scelta che si possa fare, e i risultati sono eccellenti con i riflessi che sono scomparsi del tutto!

Potreste pensare che io suggerisco il Lucroit al posto del Lee, ma non è così…il Lucroit ha sicuramente una gestione dei riflessi migliore di quella della Lee dato che quello che io ho fatto in legno è già presente nel kit quindi non ha problmi di riflesso, però non ci sono adattatori per applicarlo ad altre lenti, e a differenza dei filtri Hitech che possono andare bene sul Lee (dato che la Hitech produce filtri da 150mm e 165mm), i filtri Lee non vanno bene sul Lucroit, quindi per chi volesse cambiare sistema deve vendere tutto il corredo Lee, chi invece pensava di usare i filtri Lee sul Lucroit system deve cambiare – putroppo – idea!

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